Questo Museo on-line darà un
VALORE STORICO AL TUO STRUMENTO MUSICALE !
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L'idea è rappresentare non solo il Piemonte, ma anche le altre regioni d'Europa. Se hai uno o più strumenti musicali e desideri che entrino a fare parte del Museo virtuale on-line, allora sei il benvenuto tra i sostenitori del Museo!
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Non importa se lo strumento musicale non è più in perfette condizioni di conservazione. Accettiamo anche reperti non più funzionanti, rotti o con parti mancanti. Maggiore è l'interesse storico, musicale o artistico e maggiore sarà la necessità di considerare comunque anche reperti parziali.
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Lo strumento musicale rimane tuo e non devi cedere alcun diritto, nè presente nè futuro. Devi solamente mandare foto e video, più i dati tecnici e storici del tuo strumento musicale. La presenza dello strumento musicale (così come il nome del proprietario) nel Museo on-line va intesa come un onore ed è assolutamente esente da vincoli contrattuali.
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Il Museo fornisce per ogni strumento musicale una pergamena che suggeriamo di tenere assieme allo strumento musicale stesso. Tale pergamena certifica formalmente il nome del registrante e l'inserimento dello strumento musicale nel Museo virtuale on-line.
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Gli strumenti musicali più appropriati sono quelli descritti nel "Contesto Storico Culturale" del menù. Tuttavia valutiamo l'inserimento nel Museo Virtuale on-line di strumenti musicali anche non antichi e di varie aree geografiche. Questo specialmente se gli strumenti musicali sono di fabbricazione artigianale, oppure, per qualche ragione, sono di particolare interesse. Chiediamo il tuo nominativo per poterlo indicare (se ci autorizzi) nell'Elenco dei Sostenitori, ma non vogliamo registrare, nè conoscere, il luogo di conservazione degli strumenti.
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Gli strumenti musicali di interesse che si trovassero già presso strutture museali, possono comunque essere registrati presso il nostro Museo on-line. Questo previa autorizzazione dei responsabili delle strutture museali che li conservano.
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Il nostro Museo potrebbe in un prossimo futuro avere una sua sede "fisica". Se riuscissimo ad avere successo in questa impresa, allora avvertiremo i nostri sostenitori, collezionisti privati, che volessero in futuro cedere in qualche modo il proprio strumento musicale, oppure lasciarlo eventualmente in eredità al Museo stesso.
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