Finalità del Museo
Le finalità del museo includono la necessità di trasmettere al futuro i diversi aspetti della cultura musicale popolare del territorio piemontese ed europeo attraverso i principali strumenti musicali originali che, in epoca storica, ne hanno espresso direttamente e in modo preponderante la musica e le danze tipiche. Le danze sono principalmente: Corenta, Brando, Giga, ecc. Queste danze sono presenti dal medioevo se non prima, mentre la loro espressione in musica si è realizzata da metà Ottocento a metà Novecento con l’importante contributo degli organetti diatonici. Dopo sono arrivate in Piemonte delle nuove musiche (es. Valzer e Polka). Con queste nuove musiche sono stati gradualmente abbandonati gli antichi strumenti, perchè non abbastanza versatili rispetto alle nuove esigenze musicali.
Per quanto detto sopra e con l’avvento della musica moderna a metà Novecento, le nostre danze e musiche tradizionali sembravano perse per sempre. Ora sono state in parte recuperate e in parte reinventate con il nome di musiche Occitane, Celtiche, Trad, Neo-Trad, ecc. in una continua azione di rinnovamento portata avanti da alcuni giovani virtuosi cresciuti sulle tradizioni piemontesi ed europee.
Nel rispetto e nel grande riconoscimento di quello che esiste ora, gli strumenti musicali di questo museo vogliono dare una panoramica significativa e fondamentale di quello che storicamente esisteva in Piemonte e in molti luoghi d’Europa. Questo affinché nel futuro si possa valutare con la giusta documentazione materiale ciò che è stata la nostra storia. Si vuole inoltre dare un segno di come la radice delle nuove musiche celtiche fosse già presente anche nella tradizione piemontese.
Il Futuro
Attraverso gli strumenti musicali antichi, piemontesi ed europei, il museo vuole quindi presentarsi come testimonianza materiale oggettiva, radice e guida, sia musicale che culturale, per le nuove generazioni del nostro territorio per tutti i tempi che verranno.